Per questa preparazione di customizzazione sono partito da una Moto Guzzi 100 SP, la moto era già munita di sidecar con un sidecar Longhi di quell’epoca , la mia idea era di tenerla così com’era, pensavo più a una moto spartana da usare sopratutto nei periodi invernali, mi era stato detto al momento dell’acquisto che era quasi perfetta, l’ho usata tre volte e per tre volte sono rimasto sa piedi , comincio a fare delle piccole riparazioni ma erano riparazioni fittizie, conoscendomi che non sono mai soddisfatto anche quando le cose sono fatte bene , sono sempre alla ricerca della perfezione meccanica come un’anima errante , allora comincio a fare dei progetti nella mia testa , smonto tutto metto la moto con il telaio nudo e da lì comincio a fare pulizia delle cose per me superflue , per prima cosa rifaccio tutta la parte meccanica motore cambio frizione e cardano tutto nuovo, poi mi dedico all’estetica, da lì in poi ho cambiato molte volte idea su come la volevo , ho provato tre tipi di serbatoio mi piacevano tutti ma non mi appagavano al cento per cento, così come la sella e tante cose che provavo ma poi rismontavo ancora, non trovavo appagamento , finché ho capito come doveva essere . Ho rifatto tutti gli attacchi per il fisssggio del sidecar, ho sostituito il sidecar con un modello dei miei il California con allestimento base per essere essenziale non volevo un’altro sidecar lussuoso ma solo un mezzo da poter usare ogni qualvolta che avrei avuto tempo e non pensare a pulire e lucidare le cromature dopo averlo usato sotto la pioggia o sotto la neve. Sul sidecar ho fissato un grosso baule in alluminio per poter trasportare qualunque cosa e attrezzature per il campeggio , la sella della moto in cuoio anticato marrone con molle per una guida più confortevole, il serbatoio era una rimanenza in magazzino che avevo dagli anni 90 , ho montato dei porta borse di provenienza T5 ex PA adattati allo scopo , il mio amico Javier di Pack production ha realizzato le borse in cuoio su misura, tutto quello che è stato fatto la maggior parte di quello che ho usato era materiale di recupero , come la griglia del fato anteriore anche lei in magazzino come accerio Moto Morini scrambler ovviamente ancora impacchettata originale MM ,il sissybar realizzato a mano , come anche i fiancheggi laterali realizzati in alluminio da me, in sintesi volevo una moto che rispecchiasse la mia creatività senza fronzoli ma solo quello che serve per girovagare con la massima libertà .